Analisi delle possibili catene di processamento

Nelle varie fasi di processamento di un`immagine spesso vi è la necessità di usufruire di diversi servizi in modo sequenziale. Ad esempio, da un dataset di immagini può essere richiesto di ricavarne una sotto-scena, calibrarla radiometricamente e quindi eseguirne una classificazione. Da questa nessessità di processamento sono state create due catene di elaborazione, in modo da rendere disponibili due servizi aggiuntivi che consentono di concatenare diverse elaborazioni senza dover fare per ogni step dell'elaborazione una richiesta al portale SSE. I servizi concatenati per come sono stati progettati (standardizzazione di input ed output) permettono l'esecuzione consecutiva dei singoli servizi di cui sono costituiti. Infatti, come prima soluzione è stata ipotizzata la semplice concatenazione dei vari script, dove l'archivio di uscita ad un determinato step della catena di processamento costituiva l'archivio di input del servizio successivo. Si è notato però che il tempo di decompressione dell'archivio di input e la successiva creazione dell'archivio di output occupava quasi la totalità del tempo di elaborazione. Si è scelto pertanto di sostituire l'approccio sequenziale dei singoli servizi con la creazione di catene di lavoro in cui l'archivio di input è scompattato solo all'inizio della catena e l'archivio di output è creato solo alla fine della catena. Sono state create due catene di lavoro i cui servizi sono denominati Reconditioning e Categorization.